Il progetto “La Storia siamo anche noi”, promosso dalla Compagnia dei Merli Bianchi e sostenuto da Dafne Onlu e il Centro Study Joyce Lussu, vuole accendere una luce sui principali percorsi che le donne hanno fatto nella storia della nostra Italia nei vari periodi storici; un viaggio che segue le loro traiettorie e che ha permesso a tante di raggiungere maggiore dignità e maggiori riconoscimenti; un itinerario per approfondire l’importanza del loro apporto alla Storia, della loro lotta per la conquista dei diritti alla parità, al diritto al voto e per comprendere i progressi legislativi che man mano si sono avvicendati ma anche per provare insieme a tracciare rotte future per quel che ancora c’è da fare e da raggiungere.
Il progetto, per il biennio 2024-2026, vuole rendere omaggio a tutte le donne partigiane note e sconosciute che non hanno semplicemente contribuito alla lotta, ma che hanno reso possibile con il loro apporto la Resistenza stessa. La proposta, dal titolo “Chiamateci partigiane”, è modulare ed incluso uno spettacolo teatrale, laboratori ed incontri con gli autori.
Un viaggio nelle biografie, nelle testimonianze e nella bibliografia, tutt’altro che scarna, semmai in parte taciuta, come taciuta è stata, più che in parte, la presenza delle donne nella lotta.
L’intento è storico, culturale ed emotivo ed apre spaccati a partire dagli eventi della “Grande Storia”, spesso declinata solo al maschile e che ha, molto spesso, relegato la figura femminile a ruoli di supporto o di secondaria importanza. L’obiettivo è costruire un ponte generazionale per restituire volti, nomi e voci delle figure femminili che hanno partecipato alla Resistenza, ognuna come ha potuto, saputo e creduto, confermando il senso profondo e gramsciano dell’essere “partigiana”.
Il progetto è rivolto alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado e alle scuole secondarie di secondo grado.
In collaborazione con associazioni ed enti che di volta in volta possono aderire al progetto, La storia siamo anche noi si presenta quindi come un contenitore di proposte formative, culturali ed artistiche modulari; la proposta “Chiamateci Partigiane” ne è il punto di di partenza in concomitanza con l’80° della Liberazione (25 aprile 2025) e l’80° della prima volta al voto delle donne ( 2 giugno 2026)
ATTIVITA’ PREVISTE
N. 1 reading teatrale “CHIAMATECI PARTIGIANE!” della Compagnia dei Merli Bianchi in co-produzione con Dafne ETS (associazione che si occupa della tutela di donne e minori vittime di violenze per il centro-sud italia) e il sostegno del Centro Studi Joyce Lussu. Allo spettacolo segue incontro con gli attori e gli studenti e dibattito sul tema con ospiti e referenti delle associazioni ed enti coinvolti.
Durata complessiva: 3 ore.
N. 1 LABORATORIO DI TEATRO di 30 ore con tecnica mista di metodo classico attoriale e metodologia di Teatro dell’Oppresso. Si affronterà, attraverso il gioco del teatro e l’improvvisazione teatrale, il tema proposto. Realizzazione di uno spettacolo finale da parte dei partecipanti
(Max 20 partecipanti a gruppo)
N. 1 INCONTRO CON L’AUTORE. Verrà messa a disposizione una rosa di libri e autori disponibili e in collaborazione con l’ente scolastico, verrà scelto quello compatibilmente con le disponibilità dell’autore stesso.
Presentazione del libro. Durata: 3 ore
N. 1 LABORATORIO DI LETTURA AD ALTA VOCE di 20 ore. Verranno selezionati testi specifici selezionato da una iniziale proposta bibliografica. Realizzazione di un reading finale da parte dei partecipanti.
( Max 20 partecipanti)
PER INFO 340. 6072621